La città di Rovigo conta poco meno di cinquantatremila abitanti e sorge nel cuore della Pianura Padana in una zona conosciuta ai più con il nome di “Polesine”; zona del Veneto che copre il territorio situato tra il corso dei fiumi Po e Adige fino alle coste del Mar Adriatico. Caratteristiche della zona sono le distese verdi e pianeggianti adibite all'agricoltura su cui sorgono strutture rurali isolate e storiche dimore veneziane. Per chi visita Rovigo imperdibile è la visita alla Chiesa della beata Vergine del Soccorso, detta anche “La Rotonda”, dalla particolare forma architettonica a pianta ottagonale, e l'adiacente Campanile del Longhena. Particolare e posta nel cuore della città non si può non nominare Piazza Vittorio Emanuele II, una delle piazze più antiche di Rovigo, e la colonna in pietra sul suo fondo con sulla sommità il Leone di San Marco; mentre poco distante a Corso del Popolo occhio al Castello che conserva ancora parte della struttura originaria con le sue mura perimetrali e le due torri pendenti (simbolo della città): Torre Mozza o Torre Grimani parzialmente crollata e Torre Donà una tra le più alte torri medievali italiane rimaste sul nostro territorio. E dopo una lunga giornata all'insegna della cultura, tra mura e monumenti, non c'è nulla di più atteso che dedicarsi alla buona cucina e recarsi in uno dei tanti agriturismi nella periferia di Rovigo e trovare sulla vostra tavola un'abbondante e tipica cena rodigina caratterizzata da un menù a base di cacciagione, pesci d'acqua dolce e anguilla fatta alla brace accompagnati da un contorno di polenta ed un buon bicchiere di vino.